Le idee di un designer ecosostenibile

Entusiasmarsi per cosa

di Rossella Aprea

Paolo Deganello è una delle personalità che hanno fatto la storia del design a livello internazionale. Da anni e ancor prima dell’attuale crisi finanziaria ha sostenuto la crisi dell’idea del consumo e la necessità di indirizzarsi verso un design responsabile, che consideri la finitezza delle risorse e si faccia carico dei problemi ambientali, del recupero dei materiali. Ecco perchè nel 2003 ha fondato con altre personalità, all’Isia di Firenze, Isiatelier, un centro di progettazione e ricerca dedito esclusivamente al progetto di merci etiche ed ecocompatibibili. Nel 2009 è stato l’ideatore, insieme ad Emilio Battisti, della controproposta per l’Expo 2015 di Milano denominata “Milano 2015 Expo Diffusa e Sostenibile”.

«Il designer di oggi deve andare contro il mercato in una direzione ecosostenibile. Deve avere il coraggio di sputare nel piatto in cui ha mangiato»

Pubblicheremo settimanalmente alcuni “stralci” di un testo realizzato da Paolo Deganello per il numero 2 della nuova rivista di Arte e Design “Pli arte & design” edita da ESAD, – Escola Superior de Artes e Design de Matosinhos (Portogallo).

Pensieri, riflessioni, appunti, provocazioni di un progettista che considera conclusa la stagione di un design votato alla continua e artificiosa stimolazione del desiderio di possesso di nuova merce e che deve, invece, farsi carico della limitatezza delle risorse e di un loro impiego responsabile.

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