Green economy per una crescita sostenibile

Ecomondo: Tecnologie innovative in mostra a Rimini

di Redazione Lib21

Si apre il 7 novembre a Rimini Ecomondo, la 16a Fiera internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile, che rimarrà aperta fino a sabato 10 novembre. Un’occasione per ragionare sul futuro dell’economia italiana, per una crescita che non sia fondata, come sempre, su edilizia e infrastrutture, ma punti decisamente sulla sostenibilità, ponendo le basi di un cambiamento di modello economico.

Sono in molti, oggi, a interrogarsi sulle possibili vie di uscita da una crisi che, esplosa nel settore finanziario, si è poi estesa all’intero sistema economico, portando alla luce difficoltà e problemi che hanno radici lontane. Sono in molti, anche se ancora troppo pochi, a rendersi conto che si tratta di una crisi di sistema, dalla quale non si esce con qualche rappezzo che non metta in discussione l’intero assetto del sistema capitalistico in cui viviamo. Dobbiamo pensare a “un capitalismo per la gente”, come recita il titolo originario dell’ultimo libro di Luigi Zingales, brillante esponente del neoliberalismo economico, ma anche appassionato critico delle intollerabili storture e degenerazioni di un capitalismo incapace di sottoporsi alla disciplina della concorrenza e sempre incline a ricorrere alle vie più comode della collusione e dello scambio politico. Abbiamo bisogno di un capitalismo che incorpori il senso del limite, come ama dire Aldo Bonomi, cogliendo quello che è, forse, il punto cruciale della crisi sistemica cui siamo di fronte.

La Green economy offre a tutte queste preoccupazioni una prospettiva positiva, si offre come un punto di aggregazione di energie intellettuali, di forze produttive, di progetti politici che sono alla ricerca di un “passaggio a nord-ovest” che consenta di uscire dalle spire del capitalismo in crisi per sfociare in uno spazio di opportunità nuove. La Green economy può aprire la strada alla costruzione di un nuovo ordine economico, di un capitalismo sostenibile. Ormai, anche in Italia, la Green economy è una realtà economica affermata, anche se giovane, ma di cui forse non è ancora chiara e definitivamente consolidata l’identità, la funzione che può svolgere in direzione di un capitalismo per la gente. C’è ancora il rischio che essa venga riassorbita nel modello del capitalismo finanziario, che sia sommersa e afferrata nel grande circuito della finanza globale. Per questo è giusto guardare con attenzione e anche con speranza a manifestazioni come Ecomondo, una grande vetrina che consente di fotografare lo stato attuale dell’economia verde e tastarne il polso dal punto di vista delle prospettive anche sociali e politiche che apre. La partita che oggi si gioca intorno alla Green economy è decisiva per definire le vie d’uscita dalla crisi attuale. È la partita del nostro futuro.

Il gotha della Green Economy torna a darsi appuntamento a Rimini Fiera in occasione di ECOMONDO 2012, 16a fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile.

Da mercoledì 7 a sabato 10 novembre il quartiere riminese organizzerà quella che nei fatti (oltre 75.000 visitatori professionali attesi, dei quali 8.000 esteri, 1200 imprese in sedici padiglioni) è l´esposizione leader in Italia, e fra le primissime in Europa, per i temi della sostenibilità ambientale.

Una leadership riconosciuta, tanto che il Ministero dell´Ambiente ha indicato Rimini Fiera per lo svolgimento degli Stati Generali della Green Economy (7 e 8 novembre), tappa conclusiva di un percorso di lavoro compiuto da 39 organizzazione di imprese in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e con il coordinamento della Fondazione Sviluppo Sostenibile presieduta da Edo Ronchi. I lavori preparatori, iniziati nel mese di maggio, hanno portato all’elaborazione di una piattaforma programmatica per lo sviluppo di una green economy in Italia tramite un processo aperto e partecipativo che ha visto il coinvolgimento di centinaia di esperti e rappresentanti del mondo delle imprese, delle forze politiche e della società civile. Il programma completo sul sito www.statigenerali.org

Agli Stati Generali della Green Economi si aggiunge un programma di 150 eventi curati dal comitato scientifico di Ecomondo, coordinato dal prof. Luciano Morselli. Il programma completo è consultabile sul sito www.ecomondo.com.

Da segnalare anche che nel corso della manifestazione sarà presentato il portale di NeXt (Nuova economia per tutti), un’iniziativa nuova di zecca, che ha l’obiettivo di aiutare società civile, attori economici e istituzioni a gettare le basi per un cambiamento negli obiettivi dell’attuale economia e creare quindi le condizioni per un benessere economicamente, socialmente ed ecologicamente sostenibile. Già più di una ventina di organizzazioni hanno dato la loro adesione al progetto.

Alla cerimonia inaugurale di Ecomondo 2012 interverrà Corrado Clini, Ministro dell’Ambiente. Nell’occasione Rimini Fiera inaugurerà anche il suo terzo impianto fotovoltaico, sviluppato su 100.000 mq che esprime una potenza di 4.332 kWp per rendere il quartiere autonomo sotto il profilo del fabbisogno energetico.

Altra proposta di altissimo livello La Città Sostenbile, 6.000 mq nei quali grandi imprese italiane proporranno le soluzioni più innovative e disponibili per rappresentare la via italiana alla città intelligente, la smart city.

Le giornate riminesi vedranno anche lo svolgimento in contemporanea della 6a edizione di KEY ENERGY, fiera internazionale per l’energia e la mobilità sostenibili, oltre che di COOPERAMBIENTE, da cinque anni rassegna che valorizza le migliori esperienze della cooperazione in tema di ambiente. Complessivamente 1200 imprese disposte sui 16 padiglioni di Rimini Fiera.

Evento di apertura “Gli Stati Generali della Green Economy”: Proposte di sviluppo della Green Economy per contribuire a far uscire l´Italia dalla crisi (mercoledì 7 e giovedì 8 novembre)

Promossi dal Ministero dell´Ambiente e da un Comitato organizzatore formato da 39 organizzazioni di imprese con rilevante valenza ambientale
Gli Stati Generali della Green Economy sono promossi dal Ministero dell´Ambiente e da un Comitato organizzatore composto da 39 organizzazioni di imprese rappresentative della Green Economy italiana. Gli Stati Generali contribuiranno ad elaborare la strategia nazionale ed europea dopo la Conferenza delle Nazioni Unite di Rio+20 avanzando una proposta programmatica per lo sviluppo della green economy in Italia articolata in 8 tematiche strategiche: l´ecoinnovazione, l´efficienza e il risparmio energetico, le fonti energetiche rinnovabili, il riciclo dei rifiuti, la mobilità sostenibile, le filiere agricole di qualità ecologica, i servizi ambientali, gli strumenti economici. Il processo si è svolto attraverso la costituzione di 8 gruppi di lavoro e l´organizzazione di numerosi incontri nazionali tematici che hanno coinvolto circa 1000 esperti e rappresentanti di organizzazioni e di imprese.

ECOMONDO è raggiungibile direttamente in treno grazie alla stazione di linea (Milano-Bari) a soli 50 metri dall´ingresso sud della manifestazione (info orari sul sito www.riminifiera.it/stazione o www.trenitalia.com). Altre indicazioni utili per raggiungere il quartiere: http://www.riminifiera.it/pagine/come_raggiungerci.asp